“Guardiamo con preoccupazione le scelte operate della coalizione di centro-destra per la nomina della seconda e terza carica dello Stato: due politici fortemente connotati per le loro dichiarazioni e per posizioni politiche mirate alla restaurazione del controllo sui corpi delle donne, intolleranti verso i diritti delle minoranze, a conferma delle apprensioni sul governo in formazione” afferma Antonella Veltri, Presidente D.i.Re.

“Ignazio la Russa, un passato di missino e nel Fronte della Gioventù, oggi è il Presidente del Senato, ma appena un mese fa aveva dichiarato ‘siamo tutti eredi di Mussolini’.

Lorenzo Fontana, oggi Presidente della Camera, è noto per le sue posizioni ultraconservatrici, contrarie ai diritti delle famiglie arcobaleno, fermo antiabortista per l’abolizione della legge 194. 

Investiture che confermano la necessità di tenere alta la guardia sul futuro governo a guida Meloni. Con le loro nomine, la destra affida le cariche più elevate del Parlamento a due uomini che non sono una garanzia per chi ha a cuore i diritti umani e per chi, come noi, presidia la libertà e i diritti delle donne” continua Veltri.

“Auspichiamo che questo non preluda a un’involuzione dei diritti civili, soprattutto di quelli conquistati dalle donne in tanti anni di lotte per l’autodeterminazione e per l’emancipazione dalle gabbie del lavoro domestico.

Vigileremo e non accetteremo alcun passo indietro sui diritti umani e i diritti delle donne” Conclude la Presidente.