Marcella Pirrone, avvocata della rete D.i.Re, è stata riconfermata presidente di WAVE, Women Against Violence Europe, la rete che riunisce 160 organizzazioni di 46 paesi europei, dall’assembla generale tenutasi il 20 ottobre.

“Si tratta di un grande riconoscimento per l’Italia e per le socie di D.i.Re che in questi anni hanno contribuito alla crescita e al rafforzamento di WAVE attraverso la costante presenza in termini di partecipazione, competenza e pratica femminista”, ha affermato Antonella Veltri, presidente di D.i.Re.

Marcella Pirrone ha indicato gli obiettivi per il suo secondo mandato biennale, in continuità con il lavoro portato avanti finora, ovvero “potenziare la rete WAVE, incrementando la partecipazione e rafforzando le competenze delle singole componenti, e consolidare il riconoscimento internazionale di WAVE come unica rete europea che si concentra esclusivamente sull’eliminazione della violenza contro donne e bambine, l’unica costituita esclusivamente da centri antiviolenza e case delle donne”.

“È un momento politico critico per i diritti delle donne su tutti i fronti”, ha sottolineato ancora Pirrone, “in cui vediamo la Convenzione di Istanbul attaccata in diversi paesi. WAVE deve contrastare queste tendenze pericolose che rischiano di annullare anni di conquiste nella lotta alla violenza sulle donne”.

Questi temi sono stati anche al centro del dibattito del Gruppo di consulenza del direttivo WAVE cui hanno partecipato attivamente alcune componenti del Gruppo internazionale di D.i.Re.