D.i.Re, Donne in rete contro la violenza, si schiera con forza con le donne che oggi alle 14 saranno a Piazza del Campidoglio a Roma, per contestare l’ennesima mozione che attacca la legge 194, prevedendo misure spinte a limitare l’accesso all’interruzione di gravidanza.
“La legge 194 è stata ed è una legge di civiltà, volta a contenere le conseguenze drammatiche degli aborti clandestini”, ricorda Lella Palladino, presidente di D.i.Re.
“Ancora una volta si colpevolizzano le donne per la scelta di interrompere una gravidanza”, afferma Palladino, “senza riconoscere che la chiusura progressiva dei consultori, il drammatico numero di obiettori di coscienza negli ospedali pubblici, la mancanza di educazione sessuale e il sempre più difficile accesso alla contraccezione sono il vero problema”.
“Come il Ddl Pillon, anche questa mozione mostra un chiaro disegno volto a limitare la libertà di scelta delle donne che calpesta l’articolo 3 della Costituzione”, conclude Palladino.