D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza ha lanciato Un rifugio per la Libertà, una campagna di crowdfunding su Eppela, per affiancare le donne afgane rifugiate in Italia, accompagnandole nel percorso di accoglienza e integrazione, attraverso un Fondo speciale.

Si possono sostenere le organizzazioni della rete D.i.Re che le ospitano con una donazione su Eppela MSD Crowdcaring.

La crisi umanitaria che si prospetta in Afghanistan ha una particolare emergenza da affrontare: le donne afgane hanno vissuto e vivranno sempre più violenze a causa del restaurato regime talebano.
In Italia, non abbiamo ancora avuto contezza dei fondi che saranno messi a disposizione dell’accoglienza di queste donne, che spesso hanno già vissuto esperienze di violenza maschile basata sul genere.
Per consentire alle organizzazioni socie di rispondere alle richieste di sostegno e ospitalità̀ che arriveranno, viene costituito un Fondo specifico che ha l’obiettivo di affiancare le donne afgane rifugiate in Italia, attraverso il sostegno economico alle organizzazioni della Rete D.i.Re che le ospitano, accompagnandole nel percorso di accoglienza e integrazione.

Chi può accedere al Fondo
Tutte le organizzazioni aderenti alla Rete D.i.Re potranno accedere al Fondo. Ognuna può segnalare un solo progetto individuale, così da garantire una distribuzione territoriale del contributo. Ogni richiesta sarà valutata e si procederà all’erogazione della somma sino ad esaurimento delle risorse.
Quali spese copre il Fondo
Il Fondo servirà a sostenere le spese di mantenimento delle donne afgane ospitate (vitto, alloggio, utenze), le utenze telefoniche (nuove SIM per le donne ospiti), le spese mediche, i corsi di lingua italiana, gli interventi delle mediatrici culturali.