voices of impactful change and empowerment to end gender based violence.

Un progetto internazionale di prevenzione e supporto
giovani relazioni consenso


Esperienza, ascolto e azione concreta per un cambiamento reale.
VOICES è un progetto internazionale promosso da D.i.Re e Stigamot per prevenire la violenza sessuale tra i giovani e migliorare il supporto alle sopravvissute.



Cos'è VOICES
Voices of Impactful Change and Empowerment to End Gender-Based Violence (VOICES) è un progetto della Rete D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza finanziato dal programma Erasmus+ tramite l’Agenzia Italiana per la Gioventù, in collaborazione con l’associazione islandese Stígamót, da anni impegnata nella prevenzione e nel contrasto della violenza sessuale.
A chi è rivolto?
VOICES è rivolto in particolare a giovani donne e uomini, e si propone di costruire strumenti innovativi, accessibili e replicabili in tutta Europa.





Due realtà, una visione condivisa.
D.i.Re – Donne in rete contro la violenza
È la più grande rete italiana di Centri antiviolenza: 88 organizzazioni presenti su tutto il territorio. Ogni anno accoglie oltre 20mila donne, promuove azioni di advocacy, sensibilizzazione e formazione.
Stígamót – Islanda
È un centro di supporto per sopravvissutə alla violenza sessuale, con un approccio aperto e intersezionale. Da anni lavora con ragazze e ragazzi e gestisce anche un servizio anonimo di chat online.
Azione concreta
Cosa facciamo

Prevenzione
VOICES coinvolge giovani tra i 18 e i 25 anni in attività di confronto, ascolto e creazione di strumenti concreti per riconoscere, evitare e contrastare la violenza sessuale.

Formazione
Attraverso training internazionali, VOICES rafforza le competenze delle operatrici dei Centri Antiviolenza, migliorando la risposta ai bisogni delle giovani donne sopravvissute.

Supporto e Ricerca
Raccogliamo e analizziamo buone pratiche internazionali per migliorare gli interventi a supporto delle giovani sopravvissute alla violenza sessuale.
L’obiettivo è costruire una rete di strumenti, pratiche educative, azioni locali e campagne condivise che possano essere adattate a diversi contesti europei, sempre mettendo al centro le voci delle ragazze e dei ragazzi, il loro diritto a relazioni sane e le esperienze delle sopravvissute.
