Diciotti. D.i.Re aderisce alla manifestazione di Catania

An official wearing a protective suit gestures towards migrants as they sit on the deck of the Italian Coast Guard vessel "Diciotti" in the Sicilian port of Catania, on August 23, 2018, as they wait to disembark following a rescue operation at sea. - The Diciotti vessel rescued the migrants six days ago but Italy's far-right Interior Minister Matteo Salvini has insisted he will not allow them to land unless other European Union countries commit to taking some of them in. (Photo by Giovanni Isolino / AFP) (Photo credit should read GIOVANNI ISOLINO/AFP/Getty Images)

“Inaccettabile il protrarsi dello stato di detenzione a bordo”.

L’associazione nazionale D.i.Re, Donne in rete contro la violenza, che riunisce 80 organizzazioni che gestiscono centri antiviolenza e case rifugio in tutta Italia, aderisce alla manifestazione convocata oggi pomeriggio al porto di Catania, e sarà presente con una propria delegazione per chiedere lo sbarco immediato dei 148 migranti relegati da giorni a bordo della nave Diciotti.

Le persone salvate nel Mediterraneo hanno diritto di presentare la domanda d’asilo. Negare loro questo diritto è una palese e inaccettabile violazione dei diritti umani e dello stato di diritto in questo paese. Un ulteriore segnale della pericolosa deriva fascista e xenofoba assunta dal governo attraverso il suo ministro degli Interni”, sottolinea Lella Presidente, presidente di D.i.Re. “È tempo di mobilitarsi”.

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